


Due Diligence nel Network Marketing: La Guida Completa per Valutare Rischi e Opportunità
Ciao amici! Oggi voglio condividere con voi qualcosa di molto importante: come fare una valutazione approfondita e professionale prima di entrare in un’azienda di network marketing. So che molti di voi si sentono sopraffatti dalla quantità di informazioni che circolano, tra entusiasmi eccessivi e scetticismi pregiudiziali. Oggi mettiamo ordine e vediamo come approcciarsi a questa decisione con la testa fredda e gli strumenti giusti.
Questo articolo è particolarmente dedicato a chi vuole andare a fondo, a chi non si accontenta di valutazioni superficiali e vuole avere tutti gli elementi per fare una scelta consapevole. È un approccio che definirei “maniacale”, ma necessario quando si tratta di investire tempo, energie e denaro nel proprio futuro.

L’importanza di una valutazione strutturata
Prima di tuffarci negli aspetti tecnici, voglio che capiate perché è così importante fare questo tipo di analisi. Nel network marketing, purtroppo, ci sono ancora troppe persone che prendono decisioni basate sull’entusiasmo del momento o sulle promesse di guadagni facili. Questo approccio porta quasi sempre a delusioni e perdite.
Una valutazione strutturata vi protegge da questi rischi e vi permette di entrare in un’azienda con la tranquillità di aver fatto tutti i controlli necessari. Non stiamo parlando di diffidenza patologica, ma di sana prudenza imprenditoriale.
L’obiettivo è quello di azzerare il più possibile i rischi e di avere una visione equilibrata e pulita del network marketing, libera dalle convinzioni depotenzianti che spesso circolano, ma anche dalle illusioni eccessive che alcune persone vi potrebbero vendere.

La checklist di controllo pre-avvio
Iniziamo con gli aspetti fondamentali che dovete valutare su voi stessi prima ancora di guardare l’azienda. Questa auto-analisi è cruciale perché molti fallimenti nel network marketing non dipendono dall’azienda, ma dalla mancanza di preparazione personale.
Disponibilità di capitale iniziale: Il primo punto è assicurarvi di avere il capitale necessario senza compromettere i vostri risparmi di emergenza. Nel nostro percorso Edufin di livello 1 parliamo molto di budget familiare ed efficienza finanziaria. Questi concetti devono collaborare insieme: non potete permettervi di mettere a rischio la vostra stabilità economica per un’opportunità di business, per quanto allettante.
Impegno temporale realistico: Dovete essere onesti su quante ore potete davvero dedicare a questa attività. Suggerisco almeno 10-15 ore settimanali, considerando che dovrete affrontare una fase di formazione, una fase pratica e una continua educazione. Ho visto troppe persone negli ultimi anni dire “dedico 2 ore a settimana” e poi non dedicarne nemmeno mezz’ora. È meglio essere realistici dall’inizio che prendersi in giro.
Competenze di base: Dovete fare un check onesto delle vostre competenze in vendita e comunicazione. Se vi mancano, non è un problema insormontabile, ma dovete impegnarvi ad acquisirle. Ci sono contenuti gratuiti su YouTube, libri, corsi specializzati. L’importante è essere consapevoli di cosa vi serve e impegnarvi a svilupparlo.
Supporto familiare: Questo aspetto viene spesso sottovalutato, ma è fondamentale. Il vostro partner e la vostra famiglia devono sapere cosa state facendo e perché. Devono essere non solo consapevoli, ma possibilmente contenti che stiate intraprendendo questa esperienza. Il network marketing è un’esperienza di miglioramento anche nelle relazioni interpersonali, ma serve il supporto di chi vi è vicino.
Obiettivi chiari e timeline realistiche: Dovete definire obiettivi specifici e tempi realistici per raggiungerli. E qui devo essere brutalmente onesto: non prendetevi in giro. Quando faccio pianificazioni con i miei collaboratori, capita che a fine anno ci ritroviamo a ridere (amaramente) della qualità degli obiettivi raggiunti. È meglio essere conservatori e superare le aspettative che essere ottimisti e rimanere delusi.
La verifica aziendale: gli elementi non negoziabili
Ora passiamo all’analisi dell’azienda. Ci sono alcuni elementi che considero non negoziabili quando valuto un’opportunità di network marketing.
Stabilità temporale: L’azienda dovrebbe essere registrata da almeno 5 anni. So che questa regola potrebbe farvi perdere qualche opportunità “early stage”, ma vi protegge dal rischio di entrare in un’azienda che deve ancora fare i primi 5 anni di test e consolidamento. È meglio perdere un’opportunità potenziale che perdere i vostri soldi in un’azienda che chiude dopo due anni.
Chiarezza legale: Dovete avere assoluta chiarezza che non ci sia confusione con schemi piramidali e che non ci siano dubbi sulla regolarità e legalità dell’azienda. Questo punto è talmente importante che se avete anche solo un dubbio, fermatevi e approfondite. È meglio aspettare qualche settimana in più che ritrovarsi in situazioni legalmente ambigue.
Prodotti e servizi con mercato reale: I prodotti devono avere certificazioni se richieste e, soprattutto, devono soddisfare una domanda reale di mercato. Non basta che esistano bei prodotti se nessuno li vuole comprare. Dovete capire se c’è una domanda effettiva che giustifichi l’esistenza dell’azienda nel lungo periodo.
Piano compensi trasparente: Dovete capire perché vi pagano, come e quando. Se non riuscite a comprendere il piano compensi anche dopo averlo studiato, è un problema. Un piano compensi complesso e oscuro è spesso il segnale di un’azienda che ha qualcosa da nascondere.
Formazione completa: L’azienda deve offrire formazione non solo sulla promozione dei prodotti o sul reclutamento, ma anche su gestione del tempo, comunicazione, mindset e leadership. Se l’azienda si limita a insegnarvi come vendere senza curare la vostra crescita personale complessiva, è un segnale di scarsa professionalità.

Gli indicatori di rischio da monitorare costantemente
Una volta entrati nell’azienda, dovete continuare a monitorare alcuni indicatori che vi diranno se state andando nella direzione giusta o se è il momento di correggere la rotta.
Rapporto investimento-guadagno mensile: Dovete sempre sapere quanto vi costa proseguire questa esperienza mese per mese contro il guadagno che ottenete. Deve essere una cosa sostenibile nel tempo. Non può esserci più uscite che entrate, altrimenti andrete in default economico e, soprattutto, emotivo.
Margini sui prodotti: Dovete capire se i margini sono alti e vi servono poche vendite per avere un buon reddito, oppure se sono bassi e dovete vendere molto. Entrambe le situazioni possono funzionare, ma richiedono strategie diverse. Vi lascio una domanda aperta: preferite avere 100 clienti che vi pagano 10 euro o 10 clienti che vi pagano 100 euro? La risposta “saggia” spesso è la seconda opzione.
Tempo di recupero dell’investimento iniziale: Dovete pianificare entro quando rientrare dell’investimento iniziale e andare in profitto. Anche se sbaglierete di qualche mese nelle previsioni, l’importante è avere un piano chiaro.
Indicatori di performance del team: Se state costruendo una squadra, dovete monitorare tassi di conversione di clienti e collaboratori, retention sia lato clienti che lato collaboratori, crescita mensile del team. Questi numeri vi diranno la salute reale del vostro business.
La due diligence approfondita: quando serve il livello professionale
Devo essere onesto: quasi nessuno fa questo livello di analisi, nemmeno io l’ho fatto all’inizio. Ma se vi trovate davanti a un’opportunità con margini interessanti, un mercato emergente promettente (come spesso accade nel web 3), ma con un’esposizione economica di diverse migliaia di euro, allora questo tipo di verifica diventa necessaria.
Verifica societaria: Dovete sapere dove è localizzata l’azienda, qual è il codice fiscale o partita IVA, verificare alla Camera di Commercio la data di costituzione e il capitale sociale. Dovete sapere chi sono gli amministratori e avere un quadro chiaro della struttura societaria.
Analisi dei bilanci: Se disponibili pubblicamente (in Italia lo sono), dovete esaminare i bilanci depositati per capire la solidità finanziaria dell’azienda e la sua capacità di affrontare eventuali momenti di crisi.
Controllo della reputazione online: Non limitatevi ai siti di gossip o ai forum generici, ma cercate canali specializzati che analizzano potenziali truffe per aiutare operatori e collaboratori a non cadere in trappole. Verificate le recensioni online, ma assicuratevi che siano verificate e genuine.
Presenza mediatica e trasparenza: Un’azienda seria ha una presenza consolidata online e offline, con comunicazioni trasparenti e disclaimer quando necessari. Dovete poter trovare facilmente informazioni affidabili sull’azienda e sui suoi prodotti.
Analisi finanziaria approfondita: Guardate il trend di crescita dell’azienda, gli investimenti in ricerca e sviluppo (soprattutto se si tratta di tecnologie avanzate), e le politiche di pagamento. È facile essere pagati o è difficile riscuotere e prelevare? Questo aspetto è cruciale e va verificato sin da subito.

L’importanza del supporto e della formazione continua
Un aspetto che spesso viene sottovalutato è la qualità del supporto che riceverete dal vostro upline e dall’azienda stessa. Nel network marketing non siete mai davvero soli: siete parte di un sistema che dovrebbe supportarvi nella crescita.
Il vostro sponsor dovrebbe essere una risorsa disponibile non solo per questioni tecniche, ma anche per confronti, sfoghi costruttivi, e consigli strategici. Se vi rendete conto che il supporto è carente o inesistente, questo è un segnale di allarme importante.
La formazione, inoltre, non deve mai fermarsi. Il network marketing è un settore in continua evoluzione, e chi non si aggiorna costantemente rischia di rimanere indietro. Investite sempre in formazione, che sia fornita dall’azienda, dal vostro upline, o che vi procuriate autonomamente.
Conclusioni: la prudenza è la migliore strategia
Quello che vi ho condiviso oggi può sembrare eccessivo, ma credetemi: è meglio essere “maniacali” nella fase di valutazione che pentirsi in seguito di non aver fatto le verifiche necessarie.
Il network marketing può essere un’opportunità straordinaria di crescita personale ed economica, ma come ogni business richiede preparazione, competenza e, soprattutto, la scelta giusta dell’azienda con cui collaborare.
Non lasciatevi guidare solo dall’entusiasmo o dalle promesse di guadagni facili. Fate le vostre verifiche, ponete domande scomode, chiedete prove concrete. Un’azienda seria sarà felice di fornirvi tutte le informazioni di cui avete bisogno.
E ricordate sempre la citazione del mio mentore Robert Kiyosaki: “Il network marketing non è un modo per arricchirsi velocemente, ma è un modo per costruire ricchezza nel tempo.” La parola chiave è “tempo” – e questo tempo va investito saggiamente, iniziando proprio da una valutazione approfondita e consapevole.
Se avete domande specifiche su come approfondire alcuni di questi aspetti, non esitate a contattarmi. La vostra educazione finanziaria e la vostra sicurezza negli investimenti sono la base su cui costruire il vostro albero Yggdrasil della prosperità.
Fate le vostre ricerche, siate prudenti ma non paralizzati dalla paura, e soprattutto: investite sempre prima su voi stessi, sulla vostra formazione e sulla vostra crescita personale. Il resto seguirà naturalmente.
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Maurice Zangheri – Via Montescudo, 82 – 47853 – Ospedaletto di Coriano (RN) – Italy
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