Laurea Con 110 E Lode Mentre Fai Network Marketing: Il Metodo Che Ho Usato Per 11 Anni (E Che I Tuoi Compagni Non Conosceranno Mai)

Studenti, ragazze e ragazzi giovani, entrate passive, entrate extra, soprattutto generazione H. Oggi parliamo di un argomento che mi tocca da vicino: laurea con centodieci e lode mentre fai network marketing.

Ovviamente nel mio caso prendo la mia esperienza, il mio passato come studente universitario che poi è riuscito a prendere due lodi in tempi anche abbastanza intriganti, pensando adesso che poi faccio network marketing. Di conseguenza il metodo l’ho unito in base al fatto anche di come ci si posiziona oggi all’interno delle università e anche quali sono i profili possibili di studenti. Chi vuole arrivare che fa solamente studio per laurearsi subito, chi fa studio e si automantiene e quant’altro.

Faremo il solito disclaimer per dire perché è rivolto a questo contenuto, il problema reale oggetto del discorso di oggi, la mentalità sbagliata e la mia rivelazione sulla mentalità sbagliata. Perché spesso volentieri abbiamo convinzioni depotenzianti o autolimitanti. Un sistema e perché proprio gli studenti, mi rivolgo a loro perché questa qui è la cosa interessante. Time management reale e l’opportunità che ci sta dietro nel frattempo di guadagnare qualcosa. Gli errori da evitare e la vision long-term.

Questo video, come gli altri ma soprattutto anche questo per la tematica di oggi, ti cambierà la prospettiva, soprattutto se ti stai accingendo a finire le superiori e ti iscriverai all’università oppure sei già all’università.

Questo Contenuto È Per Te (Se Hai Le Palle Di Pensare Diverso)

Mi rivolgo espressamente e soprattutto in questo momento a ragazzi e ragazze dai diciotto ai venticinque anni, possibilmente studenti ancora e che magari non hanno ancora le idee chiare di cosa fare di lavoro, quindi in quale quadrante cascare. Vogliono un’indipendenza economica già da adesso, anche se piccola magari perché non hanno tutti questi costi da fare, magari vivono ancora coi genitori.

Sei stufo della dipendenza familiare? Cioè per ogni cosa magari fuori budget devi chiedere se ti allungano qualcosa. Ma nei tuoi genitori, babbo, mamma? Hai solo venti euro da giocarteli, che è il costo di una pizza. A questo punto ti provocherò dicendo mettili a reddito come in quello che sto per dirti, come negli altri video che puoi andare a guardare nella mia playlist.

L’usare l’interesse composto, quindi far sì che questi venti euro, fatto un lavoro serio, tempo per denaro, quindi sforzo, niente ti viene regalato, soldi facili cambia video se pensi queste cose qui, possano avere un ROI di venticinquemila euro nel tempo. Ci metti un anno, due anni, tre anni, comunque sono lì. Questa cosa è importante e l’azienda c’è perché c’è un’azienda dietro da dieci anni sul mercato con un volume di clienti ricorrenti ogni mese superiore ai diecimila. Diecimilaseicento era a marzo.

Creare un sistema operativo scalabile e duplicabile di modo tale che hai una squadra che poi ti aumenta le capacità e anche il reddito. Ma se non agirai? Semplicemente prima di tutto sceglierai di dare tempo per denaro. Va bene, ma il fatto che se quello che guadagni non è abbastanza condizionerà il tuo stile di vita. Quindi sappi e poi sappi anche un’altra cosa: quadrante di sinistra, più lavori più guadagni, bravo, ma anche più guadagni più paghi le tasse. Furbo. Mi raccomando, se ti stai accingendo nel mondo del lavoro sappi questo.

Sfatiamo alcuni miti inutili. Altri coglieranno al tuo posto questa opportunità perché adesso tu hai un cavolo di bivio. Ora che Moris ti sta informando di questo, magari hai visto qualche altro video, vedi questo per la prima volta. Quindi se è la prima volta e fino adesso ti interessa capire meglio come creare un’entrata extra magari che diventi stabile ricorrente nel tempo, arrivi fino in fondo.

Però dopo hai un bivio, due strade: aderisco o non aderisco. Se non aderisci un altro lo farà al tuo posto sicuramente mentre sto parlando, e di conseguenza poi magari sarà questo che ti proporrà l’opportunità tra un anno, due, e tu dici “Cazzo, se l’avessi fatto anch’io sarei al suo posto.”

Uno direbbe “Ma perché devo aderire?” E io ti dico “Perché no? Cosa c’è da perdere?” Adesso vedremo poi cosa ti metto sul piatto della bilancia per farti capire che conviene che aderisci e anche in fretta.

La Trappola Universitaria (Che Nessuno Ti Dice)

Laurea con centodieci e lode del sottoscritto, si è lavorato così e so, mi ricordo ancora quanto era l’impegno dietro. Il metodo che uso da undici anni per non essere mai dipendente mentre i tuoi compagni si indebitano, tu costruisci.

Quindi è un metodo che è stato realizzato analizzando un po’ il mercato, analizzando com’è adesso nel 2025 l’operatività per darti chiavi in mano come puoi approcciarti a questa iniziativa. Poi ripeto, dopo l’università vuoi andare a fare un lavoro ordinario? Sono il primo dietro, fallo se ti piace. Però ti porrà in un modo tale che tu scegli quel lavoro e non è che prendi quello che trovi, perché hai comunque un’entrata extra che ti sostenta e decidi te in quel colloquio di lavoro di far vedere che carte in tavola hai da presentare al tuo datore di lavoro. Perché lui dica “Cazzo, questo qui lo devo assumere senza meno, sennò un mio competitor me lo frega.”

La trappola universitaria, l’ho chiamata questa slide ma per renderti un po’ il messaggio. L’università ti costa, dipende dalla facoltà, anche se dove abiti, nella città dove vivi, sennò ti devi spostare, se sei pendolare, non pendolare, vai ad abitare là eccetera eccetera. Dai mille ai tremila euro all’anno. Trasporti, dipende che tipo di trasporto fai e se vai magari in macchina, fate una macchinata, siete in tanti magari da stessa città.

Cibo e spese, dipende. Io mangiavo un panino nella biblioteca per studiare, per efficientare il tempo, così che se studiavo quell’ora poi dopo non studiavo la sera. Totale facciamo una carrellata di queste cifre: sui quattromila-cinquemila, facciamo quattromila, comunque su per giù sono comunque i soldi che vanno spesi.

Se anche non sono quelli comunque sono qualche migliaio di euro. Punto. Il concetto è prendiamo il concetto di per sé. Poi nel tuo caso magari sono di più, di meno. Mentre tu studi per un pezzo di carta che poi quando esci quello che hai studiato magari non puoi applicare nel mercato perché nel frattempo quei tre-cinque-sette anni di studio, il mercato nel frattempo è cambiato.

Ricordati che ti insegnano quello nei libri, ti insegnano qualcosa che è successo fino a quel momento. Se va bene sono di X anni precedenti. Poche volte ti dicono “Guarda che ti insegniamo per quello che sta arrivando, guarda che tra due anni arriverà questo settore operativo.” Ma nessuno lo sa. Quindi come fanno a insegnartelo? Poi gli insegnanti non sono operativi in quel settore nuovo che sta arrivando, quindi tocca stare molto attenti.

Quindi altri costruiscono il loro futuro finanziario. Il problema non è studiare, è studiare senza prospettive. Oppure, non so se conosci, universitari trovano una problematica che c’è la fuga dei cervelli perché molti universitari escono dalle università italiane poi non trovano il lavoro per cui sono laureati. Altra grave problema.

La Mia Rivelazione (Dopo 11 Anni Di Network)

In questi undici anni rotti di network marketing ho fatto un po’ di riflessioni. Sono solo un programmatore software che poi sono passato con la passione per la finanza, risparmi e tutto come educatore finanziario. Ho avuto modo di conoscere AIEF l’anno scorso e quindi ho detto perché no? Faccio la sessione con AIEF, quindi videocorso registrato dai docenti universitari, tra cui alcuni della Bocconi di Milano. Faccio un po’ un ripassino di economia, finanza comportamentale e quant’altro per poi ovviamente avere una certificazione che se l’ho presa nel 2024 comunque dimostra che ho superato l’esame e ho integrato quello che conoscevo già. Benissimo.

Però adesso la cosa importante è che la rivoluzione non è business, è matematica applicata al risparmio. Questo è il punto nave su cui dobbiamo soffermarci.

I Numeri Che Contano (E Che Ti Faranno Girare Le Palle)

I numeri che parlano da soli, aggiungerei potenziali, ma i numeri che parlano da soli. Duecento euro mettendoli a reddito, spostandoli in una gift card, ti dà accesso a un potenziale di guadagno, di ROI, di venticinquemila euro.

Ma tu i duecento euro semplicemente li metti in una gift card. “Maurice, in quel sito io o i miei genitori non troviamo nulla da comprare.” Benissimo, ci sono i compleanni, ci sono le festività, per esempio le natalizie.

Se io ti dicessi che in un anno se risparmi e dici che vorresti fare la vacanza là ma costa troppo. Eh, ma se cominci a risparmiare, guarda Moris ha detto questo. Allora facciamo una cosa: questi me li spupazzo tutti nel farlo. Preparo già cosa voglio comprare nei pacchi regalo. Faccio dei cesti di Natale a Tizio, Caio e Sempronio. Benissimo.

Hai usato quei duecento euro, ma nel frattempo grazie al fatto che te li sei messi da parte in quella gift card, hai diritto. Hai informato altre persone. Ti insegnerò come fare ovviamente in modo tale che comincerai a trovare persone che avranno la stessa mentalità perché risparmiano per poi farsi una vacanza più figa. Poi anche perché fa figo parlarne poi con gli altri e piace a tutti. Oppure comprarsi quella roba nuova che è da un po’ che ce l’hai lì in wishlist.

L’azienda che c’è dietro è un’azienda stabile oltretutto, quindi è una realtà veramente impattante. L’azienda è anche molto, prima di tutto, ha una piattaforma di clienti un po’ su tutta Italia, dieci anni nel suo mercato, ha dei fatturati con bilanci pubblici e a marzo erano diecimilaseicento clienti ricorrenti che oggi sono diventati penso statisticamente anche sopra i dodicimila.

Quando avremo dei dati più aggiornati ovviamente poi te lo dico, ma sono sempre in crescita perché colpiscono bisogni primari. Tu che mi stai ascoltando, i tuoi genitori sicuramente ahimè non lo utilizzano ancora.

Il Vantaggio Competitivo Universitario (Perché Proprio Gli Studenti)

Il vantaggio competitivo universitario, quindi avere il tempo flessibile. Ecco perché mi rivolgo agli studenti, perché con l’insegnamento che io do della gestione del tempo impareranno a gestire bene un po’ tutto. Anzi efficienteranno molto meglio anche l’attenzione, la concentrazione negli studi. Quindi anziché studiare tre ore una cosa che puoi fare in due, la farai in due ore e mezza. Abbiamo risparmiato mezz’ora. Fine.

Rete sociale naturale. Ci sono canali diversi, hanno uno slang diverso, mentalità diverse. Anche se molti hanno la credenza del cavolo dei soldi facili. Soldi facili non esistono, sono fregature. Qui è un lavoro serio, va fatto seriamente, ma i soldi sono anche altrettanto seri e reali.

Mentalità aperta all’innovazione, quindi nessuna responsabilità familiare perché abiti probabilmente coi tuoi o i tuoi ti danno un supporto, sostentamento, e quindi hai modo di avere la mente libera almeno all’inizio per essere operativo col mio supporto.

Time Management Reale (Senza Sacrificare Lo Studio)

Time management reale, altra cosa fondamentale. In modo tale che io voglio che tu ti godi la vita che sei un ragazzo o una ragazza giovane col tuo moroso o morosa, quel cavolo che è. Ma al tempo stesso ti applichi a studiare e fai vedere ai tuoi genitori che studi, porti avanti gli studi e quindi non sei un peso, una carica, ma tutt’altro. E soprattutto fai un extra che ti insegna anche delle competenze che ogni giorno puoi mettere nel foglio Word dove lo farai, nel tuo CV Curriculum Vitae, e dici “Ho imparato questo con questo tipo di risultato, riscontro e referenza per conferma Maurice Zangheri Edufin, trecentotrentanove-cinqueseiquattro-novenovenoveotto. Ciao.”

Quindi come fare tutto senza sacrificare lo studio? Bene, la mattina puoi fare un’ora di strategia, business strategy, poi di giorno studi, poi la sera facciamo insieme dell’operatività. Anche perché mentre tu sei in università e stai e non sei un eremita ma stai in mezzo alla gente, ti insegnerò come senza che tu ti pesi e te ne renda conto come fare l’attività.

Quella è la cosa buffa, però mentre studi. Perché dobbiamo solo parlare con le persone, non è che devi fargli salti mortali o le flessioni o altro.

La Fase Pionieristica (E Perché È Il Momento Migliore)

Quindi la rivoluzione è nella fase iniziale soprattutto, è quello che dobbiamo. Adesso non so in che momento tu ascolterai questo video ovviamente, ma il momento in cui sto registrando è ancora in fase iniziale e siamo i pionieri. O meglio, chi aderisce adesso è pioniere ma ha anche un mercato della Madonna davanti.

Quindi un sistema appena lanciato ha delle potenzialità di guadagno che ci metti molto meno ad arrivare a quei potenziali venticinquemila euro perché ovviamente sei il precursore. Poi comincia ad esserci molto movimento. Ovviamente il mercato comunque c’è, che siamo non so quanti esattamente milioni di italiani ci sono oggi, però milioni è tanta roba come potenziale mercato.

Quindi sono pochi i distributori attivi perché molti non credono in questa cosa, la vedono un po’ così. E sei tra i primi, cacchio. E poi le gift card sono limitate ancora e quindi è ciccia, c’è tanta roba. Chi ha la mentalità imprenditoriale o chi è predisposto a questa cosa qui, magari non se ne rende ancora conto, gli si accende la lampadina.

La Strategia Campus (Come Approccio All’Università)

La strategia campus, un’idea per esempio: come faccio l’approccio nell’ambito universitario? Puoi parlare col focus sul valore, quindi risparmio mettendo a reddito ovviamente lo stesso potenziale risparmio della spesa per un ROI di venticinquemila euro. Perché c’è un’azienda che è in grado di dare questo, perché senza giri di parole il prezzo all’ingrosso del prodotto che poi ti vende col prezzo al dettaglio ha i margini anche per darti quei soldi.

Educazione finanziaria prima del business te la do io personalmente. Guarda sul mio curriculum, sul mio sito e anche sulla sezione delle testimonianze, ho persone di ogni tipo. Poi ne aggiungerò delle altre pian piano in questi giorni.

Costruisci autorità e diventa il punto di riferimento per il futuro come ponte per il cambiamento. Fai fare uno switch importante.

Perché Il 90% Di Chi Fa Network Marketing Fallisce (E Come Evitarlo)

Perché il novanta percento di chi fa network marketing fallisce? Una cosa: non dovrei mai menzionare in mente “network marketing” perché non serve, tutt’altro. Il focus è sul valore, sempre.

Vendere a parenti e amici spesso è il primo errore. Infatti l’anno scorso 2024, statistiche: centocinquantamila nuovi ingressi in network marketing con ogni azienda, ne parlo. Già oltre il sessanta-settanta percento dopo i primi tre mesi hanno smesso perché tentano o rompono le scatole a chi? Tutti dicono parenti, amici. No. C’è un approccio fatto con la grazia, perché non facciamo questo errore che anch’io agli inizi, nei primi anni, mi hanno fatto fare.

Promettere soldi facili. E qui marco molto il fatto: non è un lavoretto extra, ma è un lavoro. I soldi ci sono, veniamo pagati bene giustamente, ma per un lavoro di qualità fatto. Ci metti prima o dopo? C’è gente che ci metterà sei mesi, c’è gente che ci metterà un anno, cinque anni. Non sono replicabili i risultati e le tempistiche, sono replicabili soltanto il fatto che il risultato o sì o sì si arriva, basta che non si smetta.

Poi non avere un sistema, andare a sprendio alla cavolo di cane. Invece è importante costruire valore e competenze. Ti ricordo, se hai già ascoltato alcuni altri miei video, l’ho detto l’altra volta e lo vedremo anche dopo: il mercato paga le persone per il valore che esse portano sul mercato, per il valore percepito. Se percepiscono il valore zero ti pagano zero. Occhio.

Dove Sarai Tra 3 Anni? (La Domanda Che Cambia Tutto)

Quindi adesso dove sarai te tra tre anni? Te lo chiedo, riflettici. Ti auguro che tu faccia la triennale e ti laurei. Laurea completata.

Hai costruito, se aderisci a questo progetto mentre studi, anche una rete di collaboratori che hanno il loro obiettivo. Ma aiutandoli a guadagnare, guadagni anche te perché l’azienda ti riconsidera. Quindi hai costruito una realtà da pioniere, ma poi adesso hai una realtà che cresce, una realtà aziendale che va da sola.

Fai impresa nel quadrante, sei nel quadrante B di Kiyosaki, non un quadrante A in eterno o D. Competenze: ti ho dato delle skills che puoi mettere su curriculum, puoi fare quello che vuoi, scegliere il lavoro che vuoi, far carriera nel lavoro che andrai a fare, nell’azienda che sceglierai, che altri a fianco a te non hanno.

Quanto vale questo? Quanto cavolo vale questo risultato? Partenza avanti di cinque anni sui tuoi coetanei. Fine. Basta. Goal.

I 20 Posti Limitati (E Perché Devi Muoverti Ora)

Detto ciò, ho venti posti limitati perché l’azienda, io con attitudine da imprenditore mi sono preso il più possibile di gift card. Ovviamente ne ho venti. Adesso me ne potrebbe arrivare qualcuno in più, ma okay. E ora che ho registrato, ma non è detto che poi dopo quando tu lo ascolterai ce li ho, quindi contattami in fretta e datti una mossa.

Vai, clicca nel link qui sotto. Ho fatto una pagina che ti spiega un po’ di cose. Ti do anche un contenuto gratuito, un PDF e delle mail informative. Nel frattempo non perdere tempo, non essere procrastinatore, perché nella vita chi procrastina perde i treni e poi dopo si mangia le mani. E soprattutto se vuoi lavorare con me direttamente che divento io il tuo sponsor, altrimenti magari se ti va bene anche di entrare nella mia rete comunque, tu sarai, non avrai me direttamente anche per l’interazione magari, ma va bene uguale. L’importante comunque che agisci.

Mi raccomando, ti contatterò io personalmente sempre che non ci sia un volume di richieste della Madonna, se non sarà uno dei miei collaboratori.

La Verità Finale Sul Mercato

E chiudo con la solita citazione importante: non è il mercato che determina il tuo successo, ma la qualità delle relazioni che costruisci e il valore che porti alle persone. Le persone aderiranno a questo progetto con te per questo.

Ti ringrazio, seguimi sui social, sui vari canali e guarda gli altri video. Clicca qui sotto, non perdere tempo. Anzi, prendi il PDF ma prima ancora di leggerlo fissa già con Calendly il primo slot libero per una chiacchierata gratuita di trenta minuti. Vi aspetto lì e ci sentiamo dall’altra parte.

E ricorda questa cosa, che è la più importante di tutte: mentre i tuoi compagni di università dormiranno fino a tardi, si lamenteranno dei soldi che non hanno, chiederanno l’ennesimo prestito ai genitori e usciranno dall’università con un pezzo di carta e zero esperienza vera, tu avrai costruito un’azienda. Avrai skills che loro nemmeno sanno che esistono. Avrai un’entrata che ti permette di scegliere, non di accontentarti.

La differenza tra chi coglie le opportunità e chi le guarda passare? Cinque minuti di coraggio. Oggi. Non domani. Perché domani quel posto potrebbe essere già di qualcun altro. E tra tre anni, quando ti laureerai, guarderai indietro e o ti ringrazierai per aver agito oggi, o ti maledirai per aver procrastinato.

La scelta, come sempre, è tua. Ma adesso che sai, non puoi più dire che nessuno te l’aveva detto.

Ci vediamo dall’altra parte.